13 febbraio 2017

IN MEMORIA DI CALOGERO MARRONE

La via che la città di Palermo ha dedicato a Calogero Marrone


Pubblichiamo la documentazione inviataci dall' amico Piero Carbone  perchè riteniamo doveroso ricordare un uomo giusto dimenticato da tanti:


L’Istituto Comprensivo Statale Maredolce di Palermo, nella volontà di celebrare la memoria di “un giusto tra le nazioni” e di socializzare al territorio le nobili gesta di un eroe della Nostra Terra, intende esprimere il proprio impegno morale attraverso una manifestazione che avrà luogo Il 15.02.2017 alle ore 9:00.
 Gli alunni dell’ICS “Maredolce” insieme gli alunni dell’ICS “Bonagia-Mattarella”, raggiungeranno (a piedi), con una marcia, da Piazza Maria SS di Pompei a via Calogero Marrone, sita nel periferico quartiere di “Bonagia”, a Palermo.

Al corteo prenderanno parte il Sindaco di Palermo, i rappresentanti dell’A.N.P.I., di Scorta Civica, dell’Istituto Studi e Ricerca “Calogero Marrone”, dell’Associazione Maredolce, della Scuola Media “Odoardo Focherini” di Carpi; don Angelo Mannina titolare della Parrocchia Maria SS di Pompei; il Commissario della Polizia Municipale Rosolino Molica e l’Ispettore Capo della Polizia Municipale  Rosa Mazzamuto; è stato invitato il Sindaco di Favara.
Per l’occasione è stata ripulita la Via Marrone che versava in uno stato di degrado e abbandono.
I ragazzi dei due istituti scolastici eseguiranno canti e daranno vita a un flash mob.
Su un grande lenzuolo bianco verranno apposte simbolicamente le firme dei partecipanti quasi a sottoscrivere un impegno a sostenere e coltivare  i valori della memoria, della cultura, della bellezza, della legalità.

(docente referente: prof. Piero Carbone cell. 338 1117609)


Palermo 10.02.2017                                                                        Il Dirigente Scolastico
                                                                                              (Prof. Vito Pecoraro)

  
Un corteo per la via ritrovata di Calogero Marrone

Il tutto parte, si può dire, da una via: fin dal 2015 un docente dell’Istituto Comprensivo Maredolce di Palermo nota che, nel quartiere Bonagia, la via dedicata a Calogero Marrone, un giusto tra le nazioni originario di Favara che a Varese ha salvato molti ebrei e antifascisti a costo della propria vita, è in condizioni poco decorose: ricoperta da erbacce e rovi selvatici risulta impraticabile poiché occupata da sfabbricidi e rifiuti ingombranti di ogni genere. La scuola, guidata dal dirigente Vito Pecoraro, protesa nella sua opera di educazione alla legalità e alla riappropriazione del territorio, come ha già fatto nel corso degli anni con il castello di Maredolce, idealmente l’adotta e nel gennaio del corrente anno intraprende una serie di iniziative che sfoceranno nel corteo commemorativo del 15 febbraio.

Contemporaneamente estende l’iniziativa alla scuola Mattarella- Bonagia  nel cui territorio ricade la via Marrone e parte la richiesta agli organi e  alle istituzioni competenti per la pulizia della strada che versa in condizioni precarie e la rendono impraticabile.

Il 27 gennaio, alunni dell’Istituto Maredolce e una rappresentanza dell’Istituto Mattarella- Bonagia  si recano, con un pullman messo a disposizione dalla scuola, a Favara per partecipare alla “manifestazione conclusiva delle scuole favaresi in onore di Calogero Marrone e di tutte le vittime della Shoah”, indetta dal Comune: sfilano per le vie cittadine al ritmo delle percussioni con cartelloni recanti messaggi di pace e di tolleranza e nel teatro San Francesco eseguono l’Inno di Maredolce, il canto ebraico “Un az der rebe zingt” e una riduzione del Principe felice di Oscar Wilde nella lingua dei segni; in tale occasione viene reiterato pubblicamente l’invito al sindaco di Favara di partecipare al corteo di Palermo.  

Nello stesso giorno,  il Presidente dell’Istituzione Ricerca e Studio “Calogero  Marrone”, l’ex sindaco di Favara Saro Manganella, vola a Varese per partecipare alla cerimonia di intitolazione di una via all’eroe favarese e testimonia la celebrazione della Giornata della Memoria a Favara anche con la partecipazione delle delegazioni scolastiche palermitane.
Il 13 e 14 febbraio e il 2 marzo presso Sala Teatro ICS Maredolce i ragazzi assisteranno allo Spettacolo dei Pupi della Legalità di Angelo Sicilia incentrato sulla vita di Calogero Marrone e verrà proiettato il PPT “Storia della Shoah”.

In particolare, nella giornata del 14 febbraio, il prof. Giuseppe Bellodi docente della Scuola Media “Odoardo Focherini” di Carpi (Modena) porterà una testimonianza sul giusto tra le nazioni Odoardo Focherini che nel 2013 è stato proclamato beato.

Nell’attesa degli eventi programmati giungono buone notizie e positivi riscontri: la RAP, con l’ausilio di ruspe, ha intrapreso l’opera di pulizia e bonifica della via Marrone; danno conferma della loro partecipazione al corteo del 15 febbraio: Leoluca Orlando, Sindaco di Palermo; Rosario Manganella, Presidente della Istituzione Ricerca e Studio Calogero Marrone” di Favara;  Angelo Ficarra dell'Anpi regionale; M. Consuelo Spera Volontaria Scorta Civica; Padre Angelo Mannina parroco della Parrocchia Maria SS. Di Pompei; Domenico Ortolano Presidente dell’Associazione Maredolce; il docente Giuseppe Bellodi in rappresentanza della scuola media “Odoardo Focherini” di Carpi (Modena); il Commissario della Polizia Municipale Rosolino Molica e l’Ispettore Capo della Polizia Municipale  Rosa Mazzamuto.

Il corteo muoverà alle ore 9:00 da Piazza Maria Santissima di Pompei, dopo aver assistito ad  un flash mob a cura dei ragazzi dell’Istituto Mattarella-Bonagia. Quindi, le scolaresche degli Istituti Maredolce e Bonagia-Mattarella, le autorità, i rappresentanti delle Istituzioni scolastiche, civiche, culturali nonché con i genitori degli alunni e quanti vorranno liberamente unirsi ad esso. Ancora una volta i ragazzi sfileranno con i cartelloni recanti messaggi conto il razzismo, di pace e accoglienza in sintonia con le motivazioni che hanno portato a designare Palermo capitale nazionale della cultura 2018. Precederanno i ritmi della Tribal Band dell’Istituto Maredolce.  
Dopo aver attraversato le vie Papa Giovanni XXIII, Ermellino, Visone, ci si soffermerà in via Calogero Marrone dove la Corale dell’Istituto Maredolce eseguirà l’Inno di Maredolce in italiano e in siciliano, l’Inno nazionale, l’Inno alla gioia in francese. A suggello della simbolica manifestazione, su un grande lenzuolo bianco verranno apposte le firme da parte di tutti gli intervenuti quasi a sottoscrivere un impegno a sostenere e coltivare  i valori della memoria, della cultura, della bellezza, della legalità.

Affinché la manifestazione non sia fine a se stessa, in previsione di un cammino educativo, civico e culturale che non s’arresta ovvero di altre, possibili iniziative, una lettera sarà inviata al sindaco di Varese, avv. Davide Galimberti, con la seguente motivazione: “InformarLa della nostra iniziativa ci sembra dovuto, non solo perché Calogero Marrone è stato cittadino di Varese dove ha vissuto, operato e gli è stata intitolata recentemente una via, ma anche per evidenziare come la nostra azione, già principiata a Favara il 27 gennaio scorso, in occasione della celebrazione della Giornata della Memoria, trova nella città di Varese il naturale completamento.
Disponibili a futuri rapporti di collaborazione e scambi culturali.”

Alla organizzazione e realizzazione delle suddette attività hanno concorso in diversa misura e con diversi ruoli i dirigenti e i docenti degli Istituti Maredolce e Bonagia-Mattarella guidati rispettivamente da Vito Pecoraro e Vincenza Muratore.
I docenti dell’Istituto Maredolce: Antonio Contorno, Vincenzo Di Salvo, Vincenzo Galante, Nancy Luppina, Maria Saladino, Antonello Scarpulla; Salvina Buffa e Giovanna Di Benedetto (scuola primaria Oberdan); referenti: Pietro Carbone, Giusi Vitale.
I docenti dell’Istituto Mattarella- Bonagia  : Vincenza Caruana, Elvira De Simone, Rosa Frontini, Concetta Melia,  Anna Tardio, Palma Rinaldi; referente: Vivian Cordova.
(P. C.)

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